Ecco la classifica degli ingredienti della pasticceria vegana che fanno bene anche senza perdere in golosità
Molti di noi si sono avvicinati alla pasticceria vegana per ragioni etiche.
Altri per allergie o intolleranze.
O qualcuno semplicemente per curiosità, ma poi ci ha preso gusto 😃
Però ci sono anche molte persone che lo hanno fatto per il desiderio di adottare una dieta più sana.
Per evitare degli ingredienti che non ci fanno bene, come il burro e le uova…
… e per introdurne degli altri che, invece ci nutrono e proteggono la nostra salute.
Ed oggi proprio di questi ingredienti ti vorrei parlare.
Lo sapevi infatti che alcuni ingredienti molto usati in pasticceria vegana sono dei preziosissimi alleati della nostra salute?
La top 5 degli ingredienti buoni e sani
Ottima notizia, si tratta di ingredienti buonissimi che danno gusto e carattere ai nostri dolci.
Dalla frutta secca al cacao, sono davvero irresistibili. 😊
Ed ecco qui la lista:
1. Le noci
Lo sapevi che mangiare le noci tutti i giorni è un’abitudine sanissima?
20-30 grammi di noci al giorno ci aiutano a prevenire il rischio di malattie cardiovascolari, a ridurre il colesterolo cattivo e a migliorare la nostra salute intestinale.
Le noci sono anche una delle principali fonti vegetali di acidi grassi omega-3 e un’ottima fonte di selenio, fibre, proteine, fosforo e ferro.
Insomma, si possono mangiare senza sensi di colpa!
L’unico rischio è non riuscire a fermarsi arrivati ai 30 gr giornalieri
Le noci fanno parte del gruppo della frutta secca e si trovano in ottima compagnia, con le mandorle, i pistacchi, le nocciole, gli anacardi, le noci del Brasile ecc.
Tutti ingredienti che possono rendere i nostri dolci speciali.
E tutti alimenti con delle eccellenti proprietà nutrizionali.
La frutta secca infatti in generale è ricca di acidi grassi polinsaturi, antiossidanti, proteine e minerali.
In pasticceria la frutta secca ha un ruolo importantissimo nella composizione dei sapori.
Ma ha anche un ruolo strutturale, poiché le creme di frutta secca possono essere usate per sostituire il burro e apportare la componenta grassa nel dolce. Non dimenticare che i grassi sono spesso essenziali per ottenere una torta soffice o un crema vellutata.
Per esempio, la crema di mandorle è un ottimo sostituto del burro per la pasta frolla e i biscotti.
Non dimenticare che l’occhio vuole la sua parte e il ruolo fondamentale delle granelle di semi oleosi come pistacchio, noci, nocciole, mandorle… non è da sottovalutare.
Questi semplici “granelli” possono trasformare la tua semplice torta in un dolce prezioso e accattivante.
2. Il cacao
Anche il cacao è un delizioso ingrediente molto nutriente che ci aiuta a proteggere la nostra salute.
Questo alimento è innanzitutto ricco di antiossidanti che rafforzano il sistema immunitario e ci aiutano ad evitare lo stress ossidativo.
È inoltre ricchissimo di ferro, magnesio, fosforo e acido folico.
Insomma, mangiare regolarmente un po’ di cacao o cioccolato fondente è una sanissima abitudine.
Ottima notizia per grandi e piccini!
Anche in questo caso, l’unica difficoltà è riuscire a smettere una volta che si è iniziato.
Il cacao è molto usato nell pasticceria vegana, sia nella sua forma pura che sotto forma di cioccolato fondente, al latte vegetale o bianco.
Il burro di cacao, oltre ad essere un ottimo sostituto del burro in alcune preparazioni, grazie al punto di fusione (nettamente più alto degli altri grassi vegetali “sani”) ci viene in aiuto per dare struttura a creme, mousse, dolci al cucchiaio e nella preparazione di torte crudiste.
3. Le albicocche secche
Contengono una percentuale più bassa di acqua, e a parità di peso saranno più nutrienti rispetto alle albicocche fresche.
Questo alimento è ricco di potassio, fibre, ferro e fosforo.
È anche un’ottima fonte di beta carotene, un potente antiossidante da cui il nostro corpo produce la vitamina A.
Le albicocche secche, come tutta la frutta secca, possono essere un gustoso e sano spuntino pomeridiano.
Sono un’ottima opzione anche per nutrire gli atleti e gli sportivi prima, durante o dopo le gare.
Nella pasticceria vegana le utilizziamo per dolcificare plumcake e torte rustiche o per preparare ottime creme di frutta da sostituire alle classiche “confetture”.
Impieghiamo la frutta secca nella pasticceria crudista, nell’impasto della base di cheesecake dove, grazie al loro potere legante, tengono uniti i semi oleosi e ci permettono di creare uno strato coeso.
4. La bevanda di soia
La bevanda di soia è usata in pasticceria vegana come sostituto del latte vaccino.
A differenza del latte però è priva di colesterolo e povera di acidi grassi saturi.
Si tratta anche di una buona fonte di omega 3, preziosi alleati nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
La bevanda di soia è un’ottima fonte di proteine di primissima qualità.
Le proteine della soia contengono tutti gli amminoacidi essenziali in proporzioni ideali.
La bevanda di soia è oltrettutto un’ottima fonte di antiossidanti, fibre, minerali come il ferro, il fosforo, il magnesio e il potassio.
È anche ricca di vitamine, soprattutto quelle del gruppo B.
Tra tutti i tipi di bevande vegetali è quella che restituisce una consistenza più simile a quella ottenuta col latte di mucca.
È perciò ottima per la preparazione di creme e dolci al cucchiaio.
Nei dolci da forno, quando utilizzata in quantità importante, grazie al contenuto di lecitine e alla reazione delle proteine in fase di cottura restituisce prodotti ben lievitati e con consistenza molto gradevole all’assaggio.
5. I semi di lino
I semi di lino sono molto nutrienti perché sono ricchi di proteine, fibre e minerali come il calcio e il ferro.
Questi semi andrebbero inclusi regolarmente nella nostra dieta perché sono una delle principali fonti vegetali di omega-3 e di un importante tipo di antiossidanti, i lignani.
Questi nutrienti svolgono un’azione antinfiammatoria e hanno un ruolo protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari e del diabete.
I semi di lino sono usati in pasticceria per sostituire le uova con il vantaggio che, a differenza delle uova, i semi di lino sono naturalmente privi di colesterolo.
Sono infatti una soluzione ideale per pancake o biscotti.
Basta macinarli e creare una miscela con l’acqua che dopo qualche minuto diventerà gelatinosa.
E’ molto importante utilizzarli in preparazioni con gusto deciso, in quanto hanno un sapore abbastanza forte che può compromettere il risultato finale.
Mangiare dolci senza sensi di colpa
Insomma, mangiare dolci buoni e sani si può!
Tutti questi ingredienti sono infatti molto usati in pasticceria vegana e ci aiutano a:
1) nutrirci in modo equilibrato,
2) proteggere la nostra salute,
3) concederci dei momenti di golosità.
E mangiare dei dolci più sani, senza grassi animali, non vuol dire assolutamente rinunciare al gusto.
Tante volte ho sentito delle persone lamentarsi di aver assaggiato dei dolci vegani e di essere rimaste deluse.
E di aver deciso da quel giorno di non mangiarne più.
Però probabilmente il problema erano quei dolci, non la pasticceria vegana in generale.
A volte delle persone provano a “veganizzare” delle ricette senza davvero conoscere gli ingredienti e i possibili sostituti.
E il risultato è deludente.
Però non bisogna abbandonare la pasticceria vegana per via di un esperimento sbagliato!
I dolci vegani possono essere altrettanto gustosi, o anche più buoni dei dolci tradizionali.
A condizione di imparare a prepararli. 😀
Niente di impossibile, basta imparare le basi e lanciarsi in questa nuova avventura.
Ne guadagnerai in salute senza sacrificare il gusto!
Anche tu vuoi imparare a preparare degli ottimi dolci vegani?
Vorrei tanto fare un corso ma purtroppo al momento non ne il tempo ne le possibilità questo articolo è molto interessante e utile grazie di averlo pubblicato
Ciao Monica,
ti ringrazio per il tuo feedback, per me è molto importante 🙂
Se nel corso del tempo pensi di aver perso qualche articolo puoi sfogliarli, suddivisi per categoria, tutti qui => https://www.dolcivegani.com/blog-2
Purtroppo oggigiorno il tempo è il cruccio di molti ed è uno dei principali motivi che mi hanno spinto a creare Dolci Vegani.
Continua a seguirci, il futuro potrebbe riservati inaspettate sorprese 🙂
Maria Luisa