Un modo molto semplice per rendere più sane le tue abitudini alimentari senza sacrificare il gusto
(Tempo di lettura stimato: 5 minuti)
Alzi la mano chi ama i dolci!
Diciamoci la verità, la stragrande maggioranza di coloro che decidono di seguire un corso di pasticceria vegana lo fa per amore dei dolci.
Centinaia di persone di tutte le età hanno frequentato i nostri corsi, e tutte si sono dimostrate gran golosone!
Io stessa ho deciso di diventare pasticcera vegana per non dover rinunciare ai dolci nonostante un problema di salute.
Non dimentichiamoci però che la funzione primaria del cibo è nutrirci…
…permettere al nostro corpo di assorbire nutrienti in quantità sufficiente per darci vitalità ed energia e aiutarci a prevenire le malattie.
La buona notizia è che questo obiettivo è assolutamente compatibile con la golosità. 😊
Per preparare degli ottimi dolci vegani bisogna conoscere gli ingredienti
Con l’esperienza mi sono resa conto che per essere un buon pasticcere bisogna innanzitutto conoscere bene gli ingredienti a propria disposizione.
Bisogna conoscere le loro caratteristiche gustative per saper combinare i sapori dei diversi ingredienti…
… e la loro funzione strutturale per poter dare un aspetto e una texture piacevole al proprio dolce.
Si tratta di elementi fondamentali che ho approfondito a lungo durante il mio percorso di apprendimento della pasticceria vegana.
E si tratta anche di aspetti che tratto sempre nei miei corsi di dolci vegani.
Sarai d’accordo con me che la conoscenza degli ingredienti e delle diverse opzioni è davvero essenziale per qualsiasi cuoco o pasticcere.
E se privilegiassimo quelli più benefici per la salute?
Però, trattandosi pur sempre di cibo, credo anche sia utile privilegiare quegli ingredienti che ci fanno bene e ridurre quelli che rischiano di farci male.
Degli ingredienti possono avere delle caratteristiche gustative simili ma degli effetti completamente diversi sulla nostra salute.
Pensa solo ai dolcificanti…
Lo sapevi che lo zucchero bianco non è un ingrediente necessario in pasticceria?
Esistono diversi sostituti molto più naturali e sani.
Pensa che la frutta secca può essere un ottimo dolcificante naturale e basta da sola a rendere gustoso un dolce come per esempio un plumcake.
Così raggiungiamo due obiettivi allo stesso tempo:
- Evitiamo lo zucchero aggiunto,
- Aggiungiamo della frutta molto nutriente, ricca di minerali, fibre e vitamine.
In questo caso quindi sia lo zucchero che la frutta secca hanno la stessa funzione dolcificante, ma delle caratteristiche nutrizionali del tutto diverse.
Quindi per ottenere un dolce con meno zuccheri aggiunti ti basta sostituire una parte dello zucchero (o se la ricetta lo permette anche tutto) con la frutta secca e sarai in grado di sfornare dei dolci più sani e nutrienti.
Questo esempio mostra che è possibile migliorare le caratteristiche nutrizionali dei nostri dolci anche senza fare nessun sacrificio.
Ecco perché i miei corsi insegnano come saper scegliere gli ingredienti migliori per dare al tuo dolce:
- Un sapore piacevole,
- Una consistenza gradevole al palato e alla vista,
- Delle proprietà nutrizionali benefiche.
Conoscere gli ingredienti per usarli meglio
Nei miei corsi mi soffermo quindi molto su tutti questi aspetti.
Quando parlo ai miei studenti delle diverse opzioni a loro disposizione, ci tengo a presentare degli ingredienti trascurati nella pasticceria tradizionale che possono però essere usati per sostituire dei cibi che andrebbero comunque limitati per via della presenza di grassi saturi o colesterolo (come il burro o le uova).
Ci tengo anche a presentare degli ingredienti poco usati che presentano dei benefici per la nostra salute.
L’abitudine di usare certi ingredienti invece di altri può infatti aiutarci a migliorare la nostra dieta per sempre.
Per esempio, lo sapevi che gli italiani in media hanno un consumo di fibre di gran lunga inferiore rispetto ai valori raccomandati?
Le fibre sono un nutriente essenziale che svolge un importante ruolo di prevenzione dell’obesità e di gravi malattie come per esempio i problemi cardiovascolari e certi tipi di cancro.
Un modo molto semplice di aumentare il proprio consumo di fibre è cucinare con la farina integrale o semintegrale invece di quella bianca.
Nelle lezioni teoriche del corso di base ho dedicato un approfondimento sulla farina per aiutare i miei studenti a selezionare il tipo più adatto alla loro preparazione e alle loro esigenze.
La farina semintegrale è uno degli ingredienti che preferisco per preparare dei deliziosi biscotti, crostate o torte di mele perchè è molto versatile, non estrema e adatta a tutti.
Ma non sarà un corso di pasticceria dietetica? 😦
Ma no, non preoccuparti!
La salute è solo UNO degli aspetti che trattiamo nel nostro corso, non l’unico.
Sono dell’opinione che un corso di pasticceria vegana debba darti le basi e le informazioni per renderti indipendente.
Nel corso sono discusse tutte le opzioni, ma poi la decisione sulla scelta degli ingredienti che preferisci è tua.
Per esempio, mi è capitato di incontrare molte persone che non amano i datteri e che evitano la pasticceria crudista per paura che i dolci abbiano tutti il sapore di datteri.
Ma non è necessario giungere a questa conclusione drastica!
Basta semplicemente usare un dolcificante diverso. 😅
Penso che in cucina sia importante saper combinare delle esigenze diverse: il sapore, la texture e la salute.
Ma poi ognuno di noi decide il diverso peso da dare alle varie componenti, sulla base delle proprie esigenze personali.
Per esempio, la scelta del dolcificante avrà più importanza per un diabetico rispetto a una persona in buona salute.
E la quantità di fibre e grassi in un dolce sarà un elemento che dovrà necessariamente considerare una persona che vuole perdere peso o una persona con problemi di colesterolo.
Non si tratta quindi di un corso di pasticceria dietetica.
È semplicemente un corso che ti dà tutte le informazioni per aiutarti a migliorare le tue scelte alimentari a seconda dei cambiamenti che tu hai voglia di introdurre.
Ma forse la cosa più semplice è provare il corso per avere un’idea più chiara, giusto?
La buona notizia è che puoi avere accesso alla prima lezione GRATIS e senza impegno.
Quindi, perché non provare?