La scelta di eliminare il latte e i suoi derivati dalla dieta può scaturire da motivazioni differenti, che possono riguardare sia l’etica sia la salute.
Dal punto di vista etico, si fa riferimento ai trattamenti cui sono sottoposte le mucche negli allevamenti intensivi e alla insostenibilità degli allevamenti a livello ambientale.
La maggior parte delle vacche da latte non viene mai portata a pascolare all’aperto, ma è tenuta rinchiusa in recinti all’interno delle aziende agricole. Una mucca può vivere anche vent’anni, ma tutte quelle da latte vengono mandate al macello molto prima, perché dopo una certa età la qualità del latte che producono cambia. Inoltre la produzione di latte vaccino, come ci ricorda l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura delle Nazioni Unite, è responsabile del 3% delle emissioni globali di gas serra prodotte ogni anno nel Mondo.
Guardandola invece da un punto di vista salutistico, si verificano puntualmente casi in cui persone che hanno abbandonato il latte vaccino hanno visto scomparire in poche settimane fastidi come congestione cronica, problemi digestivi, infezioni alle orecchie e acne.
Le bevande vegetali sono più leggere e digeribili e non contengono colesterolo. Per questo sono particolarmente indicate nei casi di ipercolesterolemia e disturbi cardiovascolari, e ovviamente per intolleranza al lattosio e alla caseina.
Si tratta di alimenti sani, ricchi di vitamine, amidi e minerali. Rispetto al latte animale l’apporto di vitamina D è ovviamente inferiore, basterà però integrare la dieta con altri alimenti che ne sono ricchi.
Una precisazione importante, ad oggi possiamo parlare solo di bevande e non di latte perché recentemente La Corte di Giustizia Europea si è espressa mediante una sentenza dichiarando che non è legittimo utilizzare termini quali “latte”, “burro”, “formaggio”, “yogurt” per indicare prodotti che non contengono ingredienti di derivazione animale.
A prescindere che tu sia vegano o meno, potresti in ogni caso considerare la possibilità di provare un mese senza latte vaccino per verificare se questo migliora la tua qualità di vita.
Lo so, a questo punto, sorge spontanea una domanda:
Con che cosa sostituire il latte?
Se a primo impatto l’idea di eliminare il latte e tutti i suoi derivati può sembrare scoraggiante, sappi che in realtà non è così sconvolgente.
Questo perché esistono tantissime alternative gustose e dalle altissime qualità nutrizionali.
Il consiglio che voglio darti è quello di non limitarti a eliminare il latte e a sostituirlo con il primo prodotto che ti capita tra le mani. Sperimenta e trova le alternative che ti piacciono di più!
Attenzione, come per ogni acquisto, leggi l’etichetta e controlla bene tutte le informazioni. Molti prodotti sono arricchiti con zuccheri artificiali o aromi. Ricorda che la consistenza e il gusto possono variare da marca a marca.
8 bevande vegetali per sostituire il latte vaccino
Bevande di semi oleosi (noci, nocciole, anacardi, mandorle…)
Non sono facilissime da trovare in commercio, tuttavia è molto semplice prepararle a casa! Basta lasciare in ammollo a temperatura ambiente la frutta secca per una notte, successivamente macinarla con l’acqua di ammollo e all’occorrenza aggiustare con un po’ di vaniglia e un poco di dolcificante naturale a scelta. Si tratta di bevande molto ricche di:
- fibre
- omega-3 e omega-6
- vitamine
- magnesio
- selenio
- manganese
- zinco, potassio
- ferro
- fosforo
- calcio
Attenzione però, non esagerare nel consumo, perché hanno molte calorie.
Bevanda di riso
È una combinazione di riso bollito, sciroppo di riso e amido di riso. La bevanda di riso spesso viene arricchita con vitamine e minerali e oli vegetali. La puoi trovare nei centri commerciali anche con gusti aromatizzati alla vaniglia e al cioccolato. La bevanda di riso è quella che contiene meno grassi in assoluto, è molto leggera e non contiene glutine.
Bevanda d’avena
Ricca di calorie, vitamina E e acido folico, ma priva di colesterolo e grassi, è particolarmente adatta agli sportivi, alle donne in gravidanza e a chi deve abbassare il colesterolo LDL (=colesterolo cattivo).
Bevanda di canapa
Non solo la Canapa sta diventando sempre più “popolare”, ma si è constatato che i semi hanno un alto valore nutrizionale, perché ricchi di acidi grassi essenziali (omega-3 e omega-6), sali minerali (calcio, fosforo, magnesio) e vitamine. Di conseguenza la bevanda che se ne ricava è un ottimo sostituto proteico del latte vaccino e una valida alternativa alla bevanda di soia.
Bevanda di soia
Una bevanda dal gusto intenso e particolare. Puoi provare anche le versioni aromatizzate al cioccolato, orzo, caffè, vaniglia. Contiene acqua, proteine, carboidrati e minerali ed è adatta anche ai celiaci perché non contiene glutine. È un ottimo sostituto anche per i gelati fatti in casa!
Altra nota positiva è l’alto contenuto di ferro (addirittura il doppio rispetto al latte di mucca) e di vitamina B1.
Latte di cocco
Non si tratta del liquido contenuto all’interno delle noci di cocco, bensì di una bevanda che si ottiene dalla polpa di questo frutto insieme all’acqua. Un’alternativa molto gradevole soprattutto per gli amanti dei sapori dolci ed è un’ottima base per frullati e smoothie. Anche in questo caso, occhio alle calorie: un bicchiere ne contiene oltre 200! Si trova facilmente al supermercato ed è perfetta anche per la cura della pelle.
Bevanda d’orzo
Molto digeribile e rinfrescante, ricca di minerali e vitamine. Particolarmente indicata per chi soffre di diabete e per ridurre il colesterolo.
Bevanda di miglio
Ancora poco diffusa, ma possiede molte proprietà benefiche. È nutriente, ricca di proteine, povera di grassi e senza glutine. Grazie alla presenza di niacina e colina è indicata per chi soffre di problemi legati al colesterolo alto.
Insomma, come avrai capito le alternative sono talmente tante che non è necessario essere intolleranti al lattosio per provarle ed apprezzarle!
Ovviamente queste bevande sono perfette non solo per essere bevute, ma anche per preparare i tuoi dolci.
Come preparare dolci senza il latte e i suoi derivati
Il trucco per preparare dolci senza latte è quello di non improvvisare, ma imparare a conoscere le proprietà degli ingredienti per fare le sostituzioni più appropriate.
Ecco alcune indicazioni.
Devi porre molta attenzione soprattutto se devi preparare dolci al cucchiaio, creme, gelati e dessert, non sarà soltanto il sapore della bevanda da te scelta ad incidere sul risultato finale, ma anche le sue proprietà.
Devi sapere che una bevanda ottenuta da un legume (ricca di proteine) dà un risultato diverso rispetto a una bevanda che deriva da un cereale (ricca di carboidrati) o da un latte di cocco o di mandorle (ricchi di grassi).
Ricorda che in generale le bevande ricche di proteine e grassi danno ai dolci consistenze più cremose, mentre quelle che derivano dai cereali danno un sapore più dolce.
L’unico cereale che riesce a garantire una consistenza cremosa è l’avena.
Con la giusta preparazione puoi riuscire a ottenere in completa autonomia deliziosi dolci vegani senza latte vaccino.
Il segreto è conoscere le proprietà degli ingredienti e in che modo utilizzarli nelle preparazioni.
Questo è proprio l’obiettivo dei nostri corsi, insegnarti tutto quello che serve per preparare i tuoi dolci, senza dover copiare le ricette degli altri!
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Vi ringrazio , molto interessante !