Scopri come dare una svolta alla tua carriera grazie a un corso di pasticceria vegana, e quali sono i 3 sbocchi professionali più allettanti

 

(tempo di lettura: 4 minuti)

 

Molti vedono un corso di pasticceria vegana come un hobby o passatempo interessante.

 

Altri come un corso necessario per poter preparare dei dolci dopo essere diventati vegani o aver scoperto di avere delle intolleranze.

 

Altri ancora vogliono ridurre il loro consumo di grassi animali per ragioni di salute o ambientali.

 

Sono tutte ragioni giustissime e rispettabilissime.

 

Pensavo anche io la stessa cosa quando mi sono lanciata in questa bellissima avventura.

 

Ma hai mai pensato che un corso di pasticceria vegana potrebbe darti anche dell’altro?

 

Parlo di una svolta alla carriera o anche un nuovo lavoro se non ne hai già uno.

 

Da un problema di salute…

 

Pensa che anche io ho iniziato a studiare la pasticceria vegana per delle ragioni di salute.

 

Dei problemi medici mi hanno infatti costretta a cambiare alimentazione e ad avvicinarmi alla macrobiotica.

 

Sì, costretta.

 

È proprio così che l’ho presa all’inizio. Male.

 

Non sono stata assolutamente contenta di dover smettere di mangiare degli ingredienti a cui ero abituata.

 

E di dover iniziare a mangiarne degli altri che non avevo mai neanche assaggiato.

 

Ma dopo lo sconforto iniziale e qualche esperimento culinario non riuscito, ho iniziato a vedere un altro aspetto della questione.

 

Se da un lato con la nuova dieta avevo iniziato a sentirmi davvero meglio…

 

…. da un altro mi sono anche iniziata ad appassionare a questo nuovo modo di cucinare.

 

Sono stata costretta ad esplorare un territorio sconosciuto e a fare dei nuovi esperimenti culinari.

 

E ho iniziato a divertirmi.

 

E a sviluppare una creatività in cucina che non sapevo neanche di avere.

 

… a una svolta di carriera

 

Ma non è tutto…

 

Mi sono anche accorta che stavo iniziando a diventare un’esperta della pasticceria vegana e anche di quella sana e senza glutine.

 

Insomma, in questo appassionante processo di apprendimento e scoperta avevo acquisito delle nuove competenze.

 

Delle utili competenze professionali che in pochissimi avevano all’epoca.

 

E come si dice, da cosa nasce cosa…

 

Ho iniziato a lavorare come pasticcera vegana.

 

E mi sono accorta che in molti nel settore apprezzavano le mie creazioni e volevano imparare anche loro.

 

Ho allora iniziato a f0are dei corsi di pasticceria vegana e naturale.

 

Fino al giorno in cui mi sono lanciata e ho creato la mia scuola di pasticceria vegana online.

 

Tutto è iniziato da un problema di salute per cui ho dovuto cambiare l’alimentazione, una bella seccatura.

 

Ma in realtà da quel giorno è iniziata un’avventura bellissima, che più di 20 anni dopo mi ha portata a diventare la fondatrice della prima scuola online di pasticceria vegana in Italia…

 

… e quindi una pioniera della pasticceria naturale e vegana.

 

E chi lo avrebbe mai detto all’epoca? 😮

 

Perché bisogna lanciarsi adesso per non arrivare troppo tardi

 

La mia storia ti ha fatto venire delle idee?

 

Spero proprio di sì…

 

Il mio percorso è stato bellissimo e non potrei consigliarlo di più!

 

E se l’idea di lanciarti in questa nuova avventura ti tenta, sappi che vale la pena provarci.

 

Sia che tu abbia già un lavoro e abbia voglia di cambiarlo…

 

…sia che tu non abbia ancora un lavoro e stia ancora decidendo in che settore lanciarti.

 

Il veganismo e la pasticceria vegana hanno il vento in poppa.

 

Infatti proprio la pasticceria vegana è stata identificata come una delle tendenze culinarie più interessanti del 2018 da famosi pasticceri americani intervistati dalla rivista specializzata National Restaurant News.

 

E il veganismo in cucina è stato incluso nella lista dei food trend più interessanti del 2018 da fonti autorevoli come il Gambero Rosso e Forbes Italia.

 

E pensa che anche delle scuole alberghiere finalmente hanno iniziato ad offrire delle formazioni sulla cucina vegana ai propri studenti.

 

Insomma, il trend è in atto e appare solido e duraturo.

 

Perché lasciarselo sfuggire?

 

Ma troverò degli sbocchi professionali?

 

E se ormai sei tentato anche tu dall’idea di fare dei dolci vegani la tua carriera, voglio rassicurarti ulteriormente.

 

Il fenomeno è in continua crescita e gli sbocchi sono sempre più vari.

 

Riflettiamoci insieme…

1) Innanzi tutto, potresti aprire una tua pasticceria con un’offerta di dolci vegani, naturali e adatti alle persone con intolleranze o allergie (per esempio al lattosio, alla proteina del latte o anche al glutine).

 

Se invece hai già una tua pasticceria, potresti allargare la tua offerta e attirare dei nuovi clienti.

 

2) Un’altra possibilità è diventare pasticcere vegano in un ristorante o in un hotel.

 

Sempre più clienti hanno delle esigenze alimentari specifiche che la pasticceria tradizionale non può soddisfare.

 

Sempre più alberghi, resort o ristoranti di lusso stanno cercando dei collaboratori capaci di proporre un’offerta gustosa ma attenta alle esigenze diverse.

 

3) Un’altra opzione è mettersi in proprio e fornire i dolci vegani a hotel e ristoranti che non hanno la capacità di produrne in proprio.

 

Quest’ultimo è un settore allo stato embrionale con delle realtà locali interessanti ma che promette di crescere parecchio nei prossimi anni.

 

Le figure professionali nell’ambito della pasticceria vegana si stanno moltiplicando e sono sicura che nei prossimi anni ce ne saranno delle altre.

 

È vero che l’offerta di dolci vegani è sicuramente cresciuta negli ultimi anni…

 

… ma è ancora più vero che la domanda continua a crescere a un ritmo superiore.

 

E questo vuoi dire che le opportunità professionali davvero non mancano e non mancheranno.

 

Insomma, ti è venuta voglia di lanciarti nell’avventura?

 

E perché non provare senza perdere altro tempo?

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